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Leaving Capeside

Con i tre episodi che mi sono guardato questa mattina ho concluso la visione della sesta ed ultima serie di Dawson’s Creek.
Mi resterebbe da guardare solo il puntatone finale che ne ha definitivamente sancito la conclusione, ma non ne ho voglia perchè non è che mi fosse piaciuto poi così tanto.
Preferisco considerare gli episodi di questa mattina come la fine del serial più bello di sempre.
Nel guardarli avrei persino potuto piangere.
Una volta qualcuno mi disse che non c’è nulla da trarre come insegnamento dalle storie di Capeside.
Secondo me, se si scrosta sotto alla facile morale e ai clichè su amore e amicizia, di spunti per riflettere e imparare ce ne sono moltissimi e le vite finte di quei cinque ragazzi possono essere più vicine alle nostre di quanto ci si possa immaginare.

7 commenti su “Leaving Capeside”

  1. a me tira scema katie holmes col suo fare da brava ragazza, non la sopporto…solo pacey e jane sono da ricordare…di sicuro non è migliore di altri telefilm, non ci ho mai trovato niente di speciale se non il suo essere generazionale al punto giusto…ti aspetto per vedere l’ultima insieme come promesso nel 2004…

  2. Sono d’accordo con bri.

    “generazionale al punto giusto”

    La perfetta perpendicolarità della moda (in senso non dispregiativo) e dell’arte fanno sentire speciali le persone che percepiscono il messaggio decrittato.

    D’altonde, ogni decodificazione è una codificazione.

    gx

  3. forse non ci eravamo intesi: che ci identifichi nei personaggi e che le loro vite possano sembrare simili a quelle di chi guarda è fuori discussione. in fondo è anche questo uno dei motivi per cui mi è piaciuto e per cui ha avuto successo. Quando dico che per me non insegna nulla intendo che a mio parere non da nessun consiglio vero e/o funzionante su come essere felice nella vita, anche se così vorrebbe far sembrare. E’ sicuramente uno strumento di svago emozionante, ma secondo me niente più.

  4. ammetto cmq che non ho visto tutte le serie integralmente, l’ultima in particolare l’ho vista molto poco…

  5. Forse sono io a vederci più di quanto in realtà ci sia.
    Però, secondo me, ciò che se ne può trarre sono notevoli spunti di riflessione.

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