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Il dannato jet lag mi perseguita

Mi sono svegliato.
Non riesco più a dormire.
Tanto vale sfruttare questo momento per scrivere due righe.
Grazie all’aiuto di Max e di Beo, ho iniziato a lavorare alla sezione foto di questo sito. Ho creato la pagina delle foto di New York, per iniziare a familiarizzare col mezzo. E’ stata un’operazione lunga, ma tutto sommato decisamente semplice. Il problema più grosso è stato scremare le foto per non doverne “uploadare” troppe. Ho deciso che non ritoccherò le foto che pubblicherò in queste sezioni per due essenziali motivi: non ne sono capace e non amo le manipolazioni. A questo punto il difficile sarà creare una pagina in cui ci siano link a tutte le sezioni fotografiche che genererò. L’idea che ho in mente è tutt’ora ampiamente oltre le mie conoscenze informatiche, tuttavia fino a questa mattina lo era anche creare la pagina che ho linkato poc’anzi e quindi è poco logico non essere ottimisti.
Oggi ho ripreso a lavorare e devo ammettere che la vacanza, per quanto fisicamente stancante, ha non poco disteso la mia mente.
Ho ripreso con nuove energie, approcciando un esperimento che fino ad ora non mi è mai venuto. Non so se questa volta le cose andranno diversamente, non credo, però lo spirito è quello dei tempi migliori e questo è già un bel risultato.
Sono quasi alla fine de “Il grande inverno”, secondo libro della saga di R.R. Martin. La faccenda inizia a farsi molto appassionante. Se dovessi esprimere un commento su due piedi direi pollice alto per Tyrion Lannister e pollice verso per Sansa Stark, ma è decisamente presto per formulare delle simpatie. Inoltre vista la facilità con cui i protagonisti muoiono da un momento all’altro, preferirei non affezionarmi a nessuno.
La Bri sul suo blog ha postato una sorta di classifica riassuntiva del viaggio a NY. L’idea mi è piaciuta molto e non è detto che faccia anche io una cosa del genere prossimamente.
La Betta sul suo blog ha postato un link ad un test che ha generato per vedere quanto la gente la conosca veramente. L’idea mi è piaciuta molto e non è detto che faccia anche io una cosa del genere prossimamente.
I post che scrivo di notte sono sempre drasticamente frammentati e sconclusionati.

10 commenti su “Il dannato jet lag mi perseguita”

  1. ottima la galleria, unica cosa che mi sento di dirti è di rimpicciolirle e basta, sono un pelo po’ pesanti e rallenta il caricamento della pagina, ( basta che la ridimensioni tutte a 800x qualcosa e basta e avanza)

    quella chiamata Gotham City provala in bianco e nero ;)

  2. Le ho già rimpicciolite a 1500×1150.
    Sono contento vi piacciano, effettivamente anche io sono convinto siano venute bene.
    Io in B&N avrei provato U.S.A. part II, ma ho deciso per la politica dell’assenza di modificazioni post scatto….

  3. Per me va bene.
    Ne ho messe poche perchè ho scelto le migliori. Di 500 cmq ne ho salvate circa 250, un po’ erano doppioni, un po’ venute male.
    Adesso pubblichrò a ritroso anche altri album: Londra, Scozia & Irlanda, Interail, Monaco, ecc…

  4. Anche a me piacciono molto sia le foto che l’album! In effetti sono un po’ pochine…
    Ma ce n’è una che attesta che giovedì avevi i pantaloni corti? Se c’è non ci ho fatto caso…

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