Sconfitti tutti i guardiani e distrutte le corrispettive gemme, al gruppo dei nostri eroi non restò che da distruggere il filatterio di Shradin e porre fine al suo temibile piano.
La città di Waterdeep uscì certamente provata da questo drammatico scontro, con interi quartieri da ricostruire ed ingenti perdite tra la popolazione, ma soprattutto tra le guardie e gli eroi che hanno fino all’ultimo provarono a difenderla.

Il Terzo Giorno di Kythorn del 1370 rimarrà per sempre impresso nei libri di Storia e nei canti dei bardi come il giorno in cui un gruppo di coraggiosi cittadini qualunque sconfisse un potentissimo Demilich, salvando non solo la città, ma probabilmente l’intero Faerun da un destino terribile.

Non tutto però finì per il meglio.
Nonostante la morte di Shradin, gli Inosservati non vennero del tutto eliminati. Hlaavin si salvò e potè continuare nella sua cospirazione, arrivando davvero a sostituirsi ad uno dei Lord Nascosti della città: proprio Nindil Jalbuck il droghiere, come ipotizzato dei nostri eroi. Forse, nel tentativo di salvare Waterdeep, furono proprio loro a dare l’idea al mutaforme.
Per la casata Ruldegost invece tutto andò a buon fine. Lord Bly non perse tempo nel pubblicizzare il suo stretto legame con alcuni degli eroi e così la casata riuscì nel suo intento di prendere in gestione le Colline dei Ratti e diventare una delle casate nobili più potenti e importanti di Waterdeep, con ovvie ripercussioni commerciali di favore anche in merito alla lotta di secessione che si stava combattendo a Riatavin.

La vita del Faerun continuò ovviamente anche dopo la storia che abbiamo raccontato e altre incredibili avventure ci sarebbero da narrare. Noi abbiamo scelto questa e, nel nostro piccolo, consegniamo alla Storia dei Reami quattro nuovi eroi: Malcer, Pence, Teschio Nero e Victor.

Di Zulgos, invece, nessuno seppe più nulla…