Ho rintracciato gli amici di Aethimir. Il mezzelfo è davvero morto nel tentativo di compiere la missione affidatagli dal capo e senza darmi il tempo di venire ad aiutarlo. Ha fallito alla grande, tra l’altro, perchè da quel che mi ha raccontato questo Malcer invece di rinchiudere il demone nella sfera, Aethimir ci si è chiuso lui, insieme ad una manciata di Tanarukka e senza nemmeno riuscire a scappare usando l’amuleto. Ha proprio fatto una fine misera, poverino.
Come sospettavo, il gruppo che mi sono trovato davanti si è rivelato guardingo e sospettoso, ai limiti del paranoico, quindi la decisione di presentarmi loro sotto le mentite spoglie di una gnoma di nome Kylia è stata certamente lungimirante. Mi hanno addirittura chiesto se fossi un’arpista, a dimostrazione del fatto che probabilmente Aethimir era bravo ad imprigionare demoni quanto a tenere segreti, ma mi è parso non sapessero nulla della scissione e quindi forse le loro informazioni sono frammentarie, se non addirittura sbagliate.
Ho riportato tutti in città come desidera Khelben, la pergamena di teletrasporto me l’ha data lui ed infatti ha deciso lui dove dovessimo finire usandola. Dirmelo pareva brutto, ci ho fatto una figura pessima e ci ho persino ricavato qualche livido quando i miei compagni di viaggio hanno realizzato che siamo riapparsi in un luogo diverso da quello da me preannunciato.
Ci siamo teletrasportati a casa Ruldegost, che apprendo essere la casata cui appartiene il gruppo. Se la collaborazione con questi individui dovrà andare avanti, direi che abbiamo proprio iniziato benone.
Siamo rientrati in Waterdeep e la gnoma ci ha ovviamente riportati alla corte dei Ruldegost. Non so se sia stata la tragica morte di Aethimir o il rischio di perdere Judath ad aprirmi gli occhi, ma non sono più disposto a rischiare di morire per fare da galoppino a questa casata. Così ho parlato finalmente chiaro con Bly e, sorprendentemente, si è rivelato ben più collaborativo del previsto.
Io e Pence non saremo più al servizio della casata, diventeremo commercianti indipendenti. Questo è quel che volevamo, ma è soluzione che fa piuttosto comodo anche allo stesso Bly, che può ad esempio scindere del tutto il legame tra la casata e la gilda degli Spazzasterco. Legame che, ad analisi attenta, sarebbe facilmente risultato illegale. Ora siamo soci e come soci dialogheremo. Non ho la presunzione di pensare che Bly possa di colpo diventare un libro aperto per noi, ma abbiamo siglato un contratto in cui ci impegniamo, reciprocamente, alla riservatezza ed è ben più di quanto potessi sperare di ottenere.
Come primo atto in questa direzione di apertura, finalmente Bly ci ha chiarito le sue intenzioni nei confronti delle Colline dei Ratti, riportandoci il quadro completo del suo progetto. Vuole che la casata Ruldegost diventi a tutti gli effetti incaricata della gestione totale dei rifiuti cittadini, progetto che se riuscirà a portare a termine garantirà loro notevoli guadagni. I due artefatti che gli abbiamo riportato da Hellgate Keep e Havertold sono noti come “borse divoranti” e serviranno allo smaltimento dei rifiuti organici, mentre per lo smaltimento di quelli ferrosi stanno organizzando il recupero di alcuni rugginofaghi da un’isola poco lontana. Questo potrebbe essere il primo progetto di collaborazione alla pari che metteremo in atto con la casata: usare la nostra compagnia di viaggi avventurosi per recuperare quelle creature e farle avere a Bly potrebbe garantirci guadagni molto cospicui.
Per ottenere l’incarico però Bly ha bisogno di molti appoggi politici, a partire dalla gilda degli Spazzasterco fino ai templi cittadini, la cui parola ha sempre un certo peso. A tal proposito aveva coinvolto Zulgos ed il tempio di Lathander nella missione. Scoperta la presenza ad Hellgate Keep della Corona del Sudario, reliquia assai cara a quella chiesa, aiutare Zulgos a recuperarla sarebbe stato un buon modo per rafforzare ulteriormente il rapporto tra Ruldegost e Ghentilara e avere il suo appoggio politico. Purtroppo le cose sono andate peggio del previsto e Zulgos, dopo averci piantati in asso, è scomparso dalla circolazione e non si sa dove possa essere finito. Sapevo che aveva qualcosa da nascondere e probabilmente si è dato prima che venisse a galla. Poco male però, perchè la Corona del Sudario l’abbiamo recuperata noi e Bly ha deciso di pagarcela ben 10.000 m.o. per poterla consegnare a Ghentilara tener fede alla promessa.
Mentre Bly manipolava l’Alta Radianza però, Kehlben manipolava lui. A quanto pare fu l’Arcimago ad affidare a Aethimir la missione di imprigionare il demone e per convincerci a fargli da scorta ha fatto sapere a Bly che a Hellgate Keep avrebbe trovato la borsa divorante e la Corona del Sudario. Di questo, ovviamente, Bly non sapeva nulla e mi ha fatto sorridere scoprire che qualcuno riservi al nostro ex Lord il trattamento che lui riserva a quelle che ritiene sue pedine. Waterdeep è davvero un posto meraviglioso, per quanto sia grosso il pesce che insegui, ce ne sarà sempre uno più grosso dietro. Perchè Khelben abbia affidato una missione simile ad Aethimir però è davvero un mistero, ma credo che con il mio amico siano morte anche le poche possibilità di venirne a capo. Sul principio ero furibondo del fatto che un mago così potente, uno che avrebbe potuto da solo risolvere la questione con poco sforzo, avesse deciso di mettere a rischio la vita del mio più caro amico per i suoi scopi. Ho poi scoperto però che l’Arcimago e la stessa Ghentilara hanno provato a richiamare in vita Aethimir con l’incantesimo Risurrezione, ma che lui si sia rifiutato di tornare. Questo mi fa pensare che nel mistero cui accennavo prima, Aethimir non fosse vittima inconsapevole. Hai fatto le tue scelte, fratello mio, e io le rispetterò pur non comprendendone le ragioni. So solo che mi mancherai moltissimo.
In seguito alla dimostrazione di fiducia di cui Bly ci ha investiti, ho deciso che gli racconterò della Congiura dei Mutaforme che abbiamo scoperto. Ho chiesto appuntamento a lui e Lord Burdeth, che in qualità di membro dell’Ordine dei Magistrati e Protettori potrebbe essere di aiuto, in modo da raccontare quel che sappiamo. Ci riceveranno a cena.
Ora è tempo di riorganizzare le risorse. La separazione dalla casata vuole che, come prima cosa, io mi trovi un posto dove stare, possibilmente insieme a Judath che spero bene non voglia far ritorno al suo stramaledetto tempio. Ho venduto diversi oggetti ritrovati in queste missioni, compresi il Libro dei Golem e l’armatura della tomba elfica di Hellgate Keep, e spartito con Pence parte del ricavato. Ora ho un patrimonio di quasi 20.000 m.o..
Vediamo di farlo fruttare.
Non sono più uno sbirro del cazzo. Basta. Affanculo la divisa. Affanculo le missioni del cazzo. Affanculo i turni. Affanculo Ahmal e affanculo pure Thrur.
Mollo sta casata e mi metto in proprio. Cioè, con Malcer. Ci dedicheremo ai Viaggi Avventurosi senza più bisogno di chiedere permesso. Finalmente potrò infilarci qualche commercio illegale. Non hanno mai voluto capire che navigare senza scopi illegali porta sfiga.
Prima però bisogna onorare Aethimir. Serve un funerale coi contro cazzi. Deve fare bruttissimo. E poi dobbiamo tenere viva la memoria. Bly metterà un quadro col suo ritratto a casa Ruldegost. Aethimir avrebbe apprezzato. Noi però eravamo suoi fratelli. Dobbiamo fare di più. Per onorarlo, dico. Per iniziare, i Viaggi Avventurosi di Malcer, Aethimir e Pence diventeranno i Viaggi Avventurosi di Aethimir. In suo onore. Ci teneva, credo. E poi se ci devo infilare un commercio illegale meglio che ci sia il suo di nome. Tanto è morto. Metteremo la sua faccia sulle vele. Ribattezzeremo la nave. Una roba in grande.
Intanto però devo equipaggiarmi meglio. Ho un po’ di monete, quindi sono andato allo Scudo Istoriato. Il tizio però, LA LAMA, non aveva stranamente niente da vendermi. Manco un cutlass. Lo so io perchè. Ha sentito che mi chiamano IL DIO DEI SIGNORI DEL CUTLASS DELLA MORTE. Il mio soprannome fa più brutto del suo. Mi boicotta. Però non posso continuare ad andare in giro con un pugnale. Devo avere due cutlass. Cazzo. Come ho fatto a non accorgermi che non stavo usando due cutlass? Mi servono delle armi più fighe ora. Sono in proprio.
Unica cosa, non ho capito se Hagar lo devo ammazzare comunque. Direi di sì. Me lo vado a prendere e lo meno a mani nude. Lo faccio per Aethimir, cazzo. Lo ammazzo in suo onore. Come avrebbe voluto lui.
Devo comprarmi un cane.
Teschio Nero ha detto addio alla foresta e alla sua tribù per venire in città. Ha conosciuto la tribù Ruldegost, dopo un bizzarro viaggio magico, e non ha capito molto di come funzionino le usanze qui, ma si adeguerà.
E’ tutto strano. Talmente strano che Teschio Nero ha voluto verificare con la magia che quello che vedeva fosse davvero reale. E aveva ragione. Tanto per comiciare, la gnoma non è una gnoma, ma un vecchio gobbo.
Strano posto, la città…