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W l’Italia

In giorni in cui non ho un carica batterie per il PC a casa non posso dilungarmi nello scrivere un post.
Però una roba al volo la voglio dire.
L’Italia è l’unico paese in cui la sinistra mette alla gogna una persona perchè va con i trans mentre la destra ne difende le libertà sessuali.
Cazzo.
Sarà che sto per emigrare e quindi guardo le cose in maniera distaccata.
Sarà che ormai mi sento “distaccato” dal mio paese anche senza il bisogno di emigrare.
Però l’Italia è un paese unico.

22 commenti su “W l’Italia”

  1. beh…io capisco bene che la voglia di polemica sia una forte motivatrice.

    e capisco altrettanto bene che mettere alla berlina la sinistra (o presunta tale) di questo paese sia una tentazione forte, a cui non permette di sottrarsi nemmeno la sconvolgente elezione a non si sa bene cosa di una faccia nuova, giovane e rivoluzionaria come quella di bersani (si capisce l’ironia o devo esplicitarla?)

    ma parlare di una destra italiana che difende qualsivoglia libertà sessuale mi sembra una corazzata potemkin. aka una cagata pazzesca.

  2. Eh lo so, anche io ci ho messo un po’ a metabolizzare la cosa.
    Però è quello che ho visto ieri sera.
    Un acceso dibattito ad Iceberg (programma politico di Italia 7 che a volte mi trovo a seguire perchè comincia subito dopo QSVS) in cui la Colli e Storace (no, dico, Storace aka “gli omosessuali sono incestuosi”) si dilungavano in giustificazioni e solidarietà al buon Marrazzo, lodando in particolare il gesto di solidarietà di Berlusconi nei suoi confronti.
    Ora nessuno mi toglie dalla testa che ci sia proprio il Cavaliere dietro tutta sta faccenda, ma questo c’entra poco.
    Il concetto è che sentire Ombretta Colli che dichiara: “Non è giusto che attacchiate una persona per le sue abitudini sessuali” è stato uno shock.
    Anche fuori contesto, anche strumentalizzata, anche per mero populismo una frase del genere detta da quella parte lì non può lasciare il tempo che trova.
    Almeno per quel che mi riguarda.

  3. secondo me stai esagerando, e anche pesantemente, una dichiarazione di facciata che, tra l’altro, è parzialmente fondabile su quel corporativismo di cui la classe politica italiana è signora e padrona.
    penso tu ne possa trovare 56 di esponenti del PD o dei suoi mille figli dai quali potresti sentire le stesse identiche parole, senza che queste denotino una maggiore / minore sensibilità sull’argomento dall’una o dall’altra parte.

    detto questo, al di là dei proclami fatti in televisione in un momento in cui è facile farli (e in cui è facile dimostrarsi campioni di sensibilità tanto quello pescato con le mani nella marmellata è solo uno..) la politica di questa maggioranza (e della sua illuminata rappresentante delle pari opportunità) riguardo alle libertà sessuali (vere o presunte) penso si sia ampiamente palesata nel tempo.

    inoltre…il commento della colli non mi sembra così sconvolgente…mi sembra il minimo da pretendere da una persona che abbia un minimo di buon senso. e confido che una decina di persone di buon senso in questo paese si possano trovare. va beh, forse 8. i mignoli me li tengo. ;)

  4. Fermi tutti.
    Forse non ci siamo capiti.
    “una dichiarazione di facciata che, tra l’altro, è parzialmente fondabile su quel corporativismo di cui la classe politica italiana è signora e padrona.”
    E’ esattamente quel che volevo sottolineare.
    Non c’è ideologia, non c’è pensiero politico.
    Tutto passa dall’essere deprecabile a stimabile solo in virtù di chi è a compiere l’azione.
    La destra va dal family day alla solidarietà a Marrazzo e la sinistra va da Luxuria alle accuse a Marrazzo.
    In tutto questo a nessuno di Marrazzo frega una minchia, ma si parla di lui puntando al cavalirere: “se si dimette Marrazzo deve dimettersi il premier”.
    L’intento di questo post non era elogiare la destra (ma ti pare?), ma di sottolineare l’ennesimo atto di trasformismo della politica italiana, unico paese in cui la destra può andare in TV a difendere le libertà sessuali dagli attacchi della sinistra.
    Ripeto, so benissimo che è tutta un’operazione di facciata, ma credo che in altri paesi l’elettorato non lo permetterebbe.
    Qui invece tutti possono dire tutto ed il contrario di tutto senza che nessuno dica un accidente.
    Ecco, questo era il senso del post.
    Pensavo fosse più chiaro di quel che evidentemente era. :D

  5. “La destra va dal family day alla solidarietà a Marrazzo e la sinistra va da Luxuria alle accuse a Marrazzo.”

    Touche’! :)

    Kisses,

    Mnwr

  6. si parla di tutto questo ad libitum , per contro altre notizie vengono assolutamente taciute o nascoste.
    Manq sai che io la penso come te (e purtroppo non ho la possibilità di emigrare a breve ^_^;), ma c’è di ben peggio

    http://www.bergamonews.it/bergamo/articolo.php?id=17384

    oppure

    http://www.reset-italia.net/2009/10/28/manifesti-per-celebrare-marcia-su-roma-e-svastica-su-un-negozio-di-ebrei/

    giusto per citarne due strettamente legate tra loro e ovviamente assolutamente politicamente schierate, va bene tutto, destra sinistra centro, ma il fascismo no, è reato e nessuno ne parla…

  7. Hai ragione, è reato.
    Speriamo che qualcuno, illuminato dal pensiero libertario di Stalin, Lenin, Mao, Pol Pot, Kim il Sung, Ceausescu, Tito, Ho Chi Min o Castro, intervenga.

    Meno male che la lista dei reati l’hanno stesa i buoni, siamo tutelati.

  8. E’ tardi, ho sonno ed il discorso è un po’ complesso, tuttavia ci sarebbe da sottolineare un paio di cose:
    1- Che ci siano altre ideologie ributtanti oltre al fascismo non rende il fascismo meno deprecabile. Il non idolatrarlo non dovrebbe essere una questione legale, ma di coscienza. Capisco però che stia affiorando la mia vena anarchica secondo cui per il non uccidere dovrebbe valere lo stesso principio ovvero non farlo perchè sbagliato, non perchè illegale, tuttavia la vedo così su alcune cose che spererei fossero “oggettivamente sbagliate”.

    2- Per quanto io trovi il concetto di comunismo del tutto assurdo, specie oggi e qui, va riconosciuto (e basta un po’ di onestà intellettuale) che nessuno dei dittatori da te citati era italiano e che il “regime comunista” in italia checchè ne dica Berlusconi non è mai esistito. Di conseguenza mettere sullo stesso piano il comunismo italiano ed il fascismo semplicemente non tiene. E non tirarmi fuori i massacri partigiani che poi mi fai incazzare. :P
    Sono ovviamente d’accordo che tutti i totalitarismi vadano fortemente combattuti, ma non venire qui a farmi il negazionista dicendo che la storia la scrive chi vince e che quindi son tutte cazzate perchè non si parla di millenni fa, ma di cose che i miei nonni hanno visto e vissuto e che di conseguenza non ho bisogno di leggere sui libri scritti dai vincitori.

  9. Guarda, piove, sono stato in coda 2 ore e non ho proprio voglia :)

    Pero’ certe cose son proprio da dire:
    – Non ho citato appositamente Comunisti Italiani. Non sono nemmeno paragonabili a Mussolini. Non sono stati capi di governo, non sono stati dittatori, non hanno mai contato una ceppa sul piano internazionale (a parte le borse piene di rubli che i vari togliatti, berlinguer, occhetto, ecc andavano ad elemosinare in urss).
    – Non sono di sicuro un negazionista. Tanto meno di tutto quello, BUONO e CATTIVO, sia stato fatto durante il ventennio. Ma non mi dire che la Storia è scritta oggettivamente. Dall’invenzione del fuoco in poi qualcuno ha sempre avuto i suoi interessi a pubblicizzare un aspetto piuttosto che l’altro. Mi sembra che ben dopo i tuoi nonni tu possa ora testimoniare che la stessa cosa sta accadendo con gli Americani e le guerre degli ultimi anni. La storia che studieranno i nostri nipoti e i loro figli è stata scritta dagli Americani contemporanei. In qualità di vincitori.

    Ci tengo a ricordarti, pensando ai tuoi nonni con assoluta stima, che Roosevelt sosteneva che gli Italiani fossero 96 Milioni:
    48 milioni di Fascisti e 48 milioni di Antifascisti.

    Motivo per il quale quando sento dire “cose che i miei nonni hanno visto e vissuto e che di conseguenza non ho bisogno di leggere” mi chiedo con quali dei tuoi 8 nonni hai parlato! ….i 4 fascisti o i 4 antifascisti??? ;)

    With Love

    Mnwr

    p.s.
    ma quando ottimizzerai ‘sto Blog per Chrome?!!?? divento pazzo a lasciare commenti… :( mi continua a spostare il cursore sul field “website”!

  10. Parto dal ps. Non so nemmeno cazzo sia Chrome. Usa un browser normale e vedrai che tutto funzia. :P
    Riguardo la storia scritta dai vincitori, ti ribadisco che non discuto sia così, ma discuto il fatto che OGGI ci si possa permettere di ripescare certe ideologie con ancora ben viva una memoria che non è indottrinata dalla propaganda, ma dall’esperienza diretta. Roosvelt poteva dire ciò che voleva, ma i miei nonni sicuramente non stavano a sentirlo. I miei nonni non sono mai stati fascisti, ma non hanno mai omesso di riconoscere quanto di buono aveva potuto fare Mussolini. Il problema è che a)il buono fatto è stato fatto comunque con metodi sbagliati b) il buono fatto non può compensare il male fatto. Quindi i miei nonni erano 2 (perchè i paterni non li ho conosciuti a sufficienza da trattare l’argomento), come io sono 1 nonostante si dica che gli italiani sono tutti con berlusconi e tutti contemporaneamente antiberlusconiani. Tra 300 anni vedremo, magari avrai anche ragione, ma oggi è così.
    Se mi permetti, oltretutto, l’ondata di neofascismo odierna di certo non viene fuori dai presupposti “buoni” del ventennio, ma solo da rabbia e odio e quindi se vogliamo è una versione del fascismo ancora peggiore.
    Il che la dice lunga.

  11. Chrome è il browser di Google! ‘GNURANT!!! :)

    Oh! ho cercato dappertutto, sotto il tappetino della macchina, nel portaombrelli, in Piazza Duomo e nella Martesana… ma questa famosa ondata di Neofascismo a cui tu accenni non la vedo proprio.

    Per carità, gli stupidi ci sono, c’e’ persino spazio per un partito come FN… ma da qui a parlare di una preoccupante “ondata di neofascismo”… ce ne passa!
    Perche’ allora, come pericolosità e per i numeri coinvolti, io mi concentrerei su ondate di Maria de Filippismo o Grande Fratellismo…

    Saluti romani,

    M.

  12. Scusa eh, ma che cazzo dici?
    Se guardi i numeri anche gli assassini son pochi, come i pedofili o gli stupratori, ma da li a non preoccuparsene ne passa.
    E’ assodato che ci sia un netto rigurgito fascista ultimamente in Italia, specie nella capitale, e negarlo o minimizzarlo non aiuta. Sono pochi? Si, hai ragione. Sono stupidi? Si, hai di nuovo ragione. Però sono pericolosi e, soprattutto, non sono affatto osteggiati.
    Poi che ci siano altri problemi è indiscutibile, però con il gioco del “Si, ma allora cosa dovremmo dire di…” non si va da nessuna parte.

  13. se partiamo dal presupposto che assassini, pedofili, stupratori e “neofascisti” siano da guardare con lo stesso occhio critico… direi che partiamo da posizioni inconciliabili.

    Nel dettaglio:
    Se un’associazione di Pedofili chiedesse uno spazio per tenere una conferenza sulla libidine della deflorazione infantile.
    Oppure.
    Se un’associazione di Stupratori chiedesse autorizzazione a sfilare un sabato pomeriggio per difendere il proprio orgoglio.
    Oppure.
    Se un’associazione di “neofascisti”, come ad esempio Casa Pound, chiedesse una sala consigliare sul tema “60 anni di destra”.
    Secondo te dovremmo intervenire in egual misura?

    Beh, non c’e’ che dire… i vincitori han fatto proprio un bel lavoro!!!! :) :) :)

  14. Mi sa che partiamo da posizioni inconciliabili.
    Nel dettaglio:
    Se un’associazione delle BR chiedesse una sala consigliare sul tema “Gli anni di piombo”?

    Non provarci a darmi dell’indottrinato… :P

  15. ma cosa devo aggiungere?
    l’hai detto tu: “partiamo da posizioni inconciliabili”
    Di cosa devo convincerti?!?!

    Se vuoi vado avanti col mio pensiero… ma non ci incontreremo comunque:

    – Le BR sono un gruppo terroristico costituitosi con chiaro – e dichiarato – intento di utilizzare la violenza per raggiungere i propri scopi.
    – Casa Pound è un circolo di persone che condividono un’opinione politica. Nessuna matrice terroristica, nessun intento distruttivo, nessuna pratica coercitiva nei confronti del prossimo.

    Vogliamo continuare a paragonarli????

  16. piccola precisazione,
    casa pound non ha chiesto “una” sala comunale, ha chiesto la sala comunale intitolata al primo sindaco di Bergamo del dopoguerra, che guarda caso era un antifascista, ragione per cui gli era stata dedicata la sala in questione.
    Sorvolo sul poco plausibile confronto tra fascismo e comunsmo italiani, in quanto ne avete già discusso voialtri, non abbiamo mai avuto un regime comunista in italia, mentre abbiamo avuto quello fascista (e ne abbiam pagato le conseguenze).
    L’ondata di neofascismo, mi spiace dirlo ma c’è, fino a qualche anno fa casa pound manco c’era a Bergamo, giusto per restare in argomento.
    ciò che più “fa scandalo” della notizia da me riportata, non è tanto e solo il fatto che casa pound abbia chiesto una sala comunale, quanto il fatto che di fronte alle richieste di delucidazioni in merito da parte dell’opposizione (centro-sinistra) la maggioranza abbia semplicemente “glissato”.
    E se un centro sociale di “sinistra” chiedesse una sala comunale?
    mo ritorno a prendermi cura di sta influenza di merda -.-

  17. Eggià perchè Casapound a roma paga l’affitto…

    E cmq da che esistono i centri sociali esistono gli sgomberi, cosa che non voglio discutere, ma che sicuramente dista dal “nessuno gli ha mai detto nulla”.

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