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Manq on air

Internet è figo perchè ti permette di fare più o meno tutto. Oggi per esempio ho scoperto che esiste un sito, Spreaker.com, che permette di andare in onda con un proprio programma radiofonico. Io, che di musica ne ho sempre ascoltata un bel po’, il sogno di fare lo speaker radiofonico ce l’ho sempre avuto un po’ nel cassetto e quindi ho colto al volissimo l’occasione e ho deciso di metter su un programmino mio.
Non sentendomi particolarmente originale, l’ho chiamato “Manq on air”. Il sito è abbastanza semplice: si ha mezz’ora a disposizione, intervallata ai venti minuti da un minispot pubblicitario e si può andare in diretta parlando o mettendo musica. A dirla tutta c’è anche la possibilità di inserire effetti sonori o mixare le tracce, ma al momento mi sono fermato al livello base. Ho quindi creato una scaletta di possibili pezzi e ho fatto questa prova.
Mi sono divertito un sacco.
Ovviamente, risentendomi, si notano milioni di pecche tremende (mancanza di ritmo, tosse, discorsi confusi e via dicendo), però mi pare che con l’andare del programma le cose siano migliorate e quindi spero di poter fare ulteriori improvement nella seconda puntata.
Ho deciso infatti che la cosa si ripeterà. L’appuntamento penso sarà settimanale, almeno per il momento, e l’orario è fissato per Mercoledì sera alle ore 20.00. Avendo mezz’ora a mia disposizione e volendo comunque essere un programma di musica, metterò più o meno cinque o sei pezzi alla settimana. L’idea di fondo è cercare di essere eterogeneo all’interno dei miei ascolti, spaziando un po’ per tutti i generi che mi piacciono e quindi cercando di evitare di fare una cosa completamente inascoltabile. Non mi pongo tuttavia il problema di valutare se un pezzo possa o meno piacere a chi ascolta perchè alla fine se va in onda è perchè a me piace e tanto basta.
Cercherò anche di spaziare da roba appena uscita o in via di pubblicazione a roba vecchia o comunque più datata, perchè è quello che vorrei facesse un programma radiofonico che mi piace. Oggi ho passato il singolo d’anteprima del nuovo disco di Fabrizio Coppola, “Ancora vivo”, la open track dell’ultimo disco dei Thursday, “Fast to the end”, i Murder, we wrote con “Falling Down”, i Poison the well con “Lazzaro” e, come pezzo richiesta, i Righeira con “L’estate sta finendo”.
Avevo un pezzo richiesta perchè ho beccato Ale-BU in skype mentre facevo la scaletta e quindi ho chiesto a lui.
La prossima volta il fortunato sarà qualcun altro.
Come detto spero di poter migliorare un po’ la qualità complessiva del prodotto, anche se le mie abilità di speaker credo necessitino di qualcosa di più di un semplice rodaggio, comunque sia sono soddisfatto dell’esperienza.
Mi sono davvero divertito un bel po’.

EDIT: LA SECONDA PUNTATA ANDRA’ IN ONDA VENERDI’ 29 LUGLIO ALLE ORE 20:00.

5 commenti su “Manq on air”

  1. Non è andata male come puntata numero zero!
    Comunque Spreaker è interessante, un ottima idea, semplice ma soprattutto funzionale. Appena ho tempo provo a sentire altra gente, così a caso.
    Farei qualcosa anche io se non avessi una voce terribile.

  2. A me come cosa ha preso parecchio.
    Fai tu che sto seriamente pensando di rendere l’appuntamento bisettimanale, con un episodio il mercoledì ed uno il venerdì pre-weekend…
    La cosa bella è che poi mi trovo nei momenti più assurdi a pensare ai pezzi che mi piacerebbe passare. In due giorni avrò stilato venti possibili scalette… :D
    Non so quanto durerà, ma al momento è una figata.

    Ad ogni modo anche la mia voce fa schifo, ma chissenefrega. Credici!

  3. vorrei suicidarmi…
    per 3 volte di fila arrivati alla fine del pezzo di Coppola (decente) ho ricaricato la pagina e ho dovuto risorbirmi il tutto :(
    ci rinuncio!
    (peccato l’assenza di scroller per andare avanti con la puntata :( ).

    Comunque non è male, per essere l’emittente di un sanatorio…

    p.s.
    tubercolosi channel lo trovo piu’ adeguato

    ;)

    M.

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